Presentazione
La Rete per la promozione della cultura antimafia nella scuola: è formata da sessantanove istituzioni scolastiche della provincia di Palermo e Trapani che ne hanno sottoscritto un apposito accordo di rete. Ne è scuola capofila l’istituto comprensivo Giuliana Saladino di Palermo.
La Rete ha deciso di strutturarsi in quattro gruppi di lavoro, composti da diversi docenti delle scuole:
- Pedagogia civile e manifesto per la cultura antimafia;
- Didattica dell’antimafia attraverso le discipline curriculari;
- Formazione dei docenti e disseminazione;
- Partecipazione ed organizzazione eventi.
Finalità e obiettivi dell’accordo di rete
L’accordo ha l’obiettivo di promuovere ed attuare un progetto pedagogico e didattico per la promozione della cultura antimafia nella scuola, attraverso la definizione di un manifesto che possa istituzionalizzare un progetto di pedagogia civile e di didattica sperimentale.
L’accordo di rete ha per oggetto la promozione della cultura antimafia
Il crimine organizzato ha ormai assunto una dimensione nazionale ed internazionale. L’azione repressiva della magistratura e delle forze dell’ordine è importante per contrastare il fenomeno che per essere definitivamente eradicato dalla società ha bisogno di una mobilitazione civile e culturale.
L’accordo di rete ha per oggetto la promozione della cultura antimafia, attraverso:
- La definizione di progetto pedagogico e culturale antimafioso e la costruzione di un manifesto partecipato;
- La costruzione di percorsi didattici che, nell’ambito delle discipline curriculari, possa favorire l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze di una cultura antimafia, attraverso un continuo confronto su obiettivi strategici e metodologia di ricerca e d’insegnamento;
- Iniziative ed attività di disseminazione, di condivisione delle buone pratiche di divulgazione scientifica, di formazione del corpo docente anche col coinvolgimento di esperti;
- Sostegno alla partecipazione attiva delle istituzioni scolastiche, col coinvolgimento degli studenti e delle studentesse, a manifestazioni e azioni volte a promuovere il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa.
Gli impegni della rete di scuole
La rete di scuole, inoltre, come si legge nell’Accordo di rete, si impegna a:
- svolgere attività didattiche in collaborazione con istituti, enti e associazioni;
- promuovere percorsi di divulgazione scientifica, organizzando momenti di incontro tra le comunità scolastiche ed esperti;
- attivare un costante rilevamento delle metodologie didattiche applicate e a diffondere i risultati;
- definire nuove strategie d’insegnamento e produrre materiale didattico a beneficio delle scuole aderenti;
- dar vita ad attività di formazione dei docenti e ad incontri per condividere stimoli e riflessioni sulle metodologie, le strategie didattiche, i nuovi obiettivi e sugli ambienti di apprendimento;
- produrre materiali didattici e documenti che verranno successivamente messi a disposizione di tutti gli attori della rete attraverso appositi strumenti di diffusione;
- promuovere su proposta del Consiglio di rete, in ciascun anno scolastico, un concorso riservato alle studentesse e agli studenti che abbia come argomento la cultura antimafia.